La storia di YouTube Italia e del primo YouTuber italiano è fatta di momenti e cambiamenti digitali che ostacolano la mappatura esatta delle sue origini. Grazie a ChatGPT4 e al controllo incrociato di più fonti, è stato possibile tracciare la traiettoria dei primi YouTuber in Italia e l’evoluzione di YouTube nel nostro paese.
In questo articolo scopriremo quali sono stati i primi utenti attivi nel mondo e in Italia. Un viaggio che inizia con la sperimentazione di un nuovo mezzo di comunicazione audiovisivo, la creazione di contenuti e la gestione delle prime community di utenti. Una storia che ripercorre anche le origini del mio canale KedTaz, collegato al fenomeno Taranto Calcio e al processo di digitalizzazione italiano.
Storia di Youtube: dal 2005 al 2007
Nato nel febbraio 2005, YouTube si è rapidamente evoluto da una semplice piattaforma di condivisione video a un fenomeno culturale globale. Con il video “Me at the zoo”, caricato dal fondatore Jawed Karim, in aprile 2005, il sito ha subito attirato l’attenzione internazionale. Youtube rappresentava una innovazione nel mondo della condivisione di video online.
Il 2006 fu invece un anno di crescita qualitativa per YouTube, con l’introduzione delle Categorie che hanno facilitato la navigazione e la ricerca dei video. Un cambiamento epocale che ha permesso ai primi di creators (creatori di video originali o derivati) di dirigersi a community di utenti specifiche. Nel novembre dello stesso anno, Google ha acquistato la piattaforma per 1.65 miliardi di dollari, riconoscendone il potenziale rivoluzionario.
Nel 2007, YouTube inizia la sua espansione internazionale con la localizzazione in varie lingue, tra cui l’italiano. Questo passaggio ha aperto le porte a una nuova era di creators, seppur alcuni utenti italiani erano già presenti nella piattaforma.
Primo YouTuber italiano: l’inizio della ricerca
La ricerca del primo YouTuber italiano incontra affermazioni contrastanti nelle diverse fonti. Su Tuttodigitale.net, Francesco Facchinetti è indicato come un pioniere di YouTube Italia. Tuttavia, YouTube stesso indica che il suo canale risulta aperto nel 2009, ben dopo quello di Wilwoosh (Gennaio 2008, come riportato da YouTube stesso e da Corriere.it). In ogni caso, Wilwoosh pubblica il suo primo video a capodanno 2009, ovvero 3 anni dopo l’acquisizione di Youtube da parte di Google.
Tuttodigitale.net menziona anche Fabio LaManna come il primo YouTuber nel 2006, ma questa informazione non è confermata dalla citata Youtube Wiki Italia. YouTube mostra in realtà che il canale più datato associabile a un Fabio LaManna è stato creato a ottobre 2006, ma senza aver pubblicato video prima del 2014. Altri utenti omonimi non hanno attività rilevante su YouTube prima del 2009.
Per questi motivi, la palma di primo Youtuber ad aver raggiunto la fama in tutto il Bel Paese spetta a Yotobi, registratosi nell’ottobre del 2006 e attivo dal 2007.
In realtà, la cronologia dei primi YouTuber italiani è diversa da quella frequentemente riportata e spesso collegata a piccole community. Proseguendo con l’articolo, esploreremo la vera sequenza degli eventi per scoprire i veri inizi della presenza italiana su YouTube.
I pionieri di Youtube: video e creators tra 2005 e 2006
In questi anni, i dispositivi mobili dominanti sul mercato, come Nokia, Sony e Motorola, offrivano fotocamere con risoluzioni che non superavano i 2 megapixel. Questo si traduceva in video di qualità modesta per gli standard attuali. I contenuti video di quel tempo erano brevi clip e sperimentazioni, nate dall’intento di condividere momenti personali o di sfruttare YouTube come una sorta di archivio digitale per materiali preesistente.
Alcuni esempi di video internazionali diventati iconici tra il 2005 e il 2006 sono “Charlie Bit My Finger”, “Evolution of Dance” o il già citato “Me at the zoo”.
Da aprile 2006, YouTube ha intrapreso una vasta attività di rimozione di contenuti che violavano i diritti di copyright, cancellando oltre 100.000 video e sospendendo numerosi account. In quegli anni, alcuni utenti furono bannati dalla piattaforma per aver caricato film, anime ed eventi sportivi, tutti contenuti soggetti a diritti d’autore.
Il sito Oldest.org conserva una lista dei primi video su Youtube, che data la maggior parte di essi tra il 2005 e il 2006. Anche, la pagina 2006 Youtube videos di Wikipedia è un’ulteriore risorsa preziosa per ricostruire le attività dei primi utenti europei su YouTube.
Pionieri di Youtube in Europa: i primi video
Tra i primi a lasciare il segno c’è l’utente tedesco Dominoes, che nel giugno 2005 caricò il video “Stadion Bayern München”. Nonostante la sua attività fosse limitata a questo singolo contributo, resta una delle testimonianze più antiche del content europeo su YouTube.
Nel marzo 2006, lo spagnolo kaejane esplorò la potenzialità di YouTube come spazio per l’espressione artistica e condivise il video Lo que tú Quieras Oír. Questo video segnò un traguardo storico e diventò il contenuto non in lingua inglese più visto del periodo.
Primo YouTuber italiano: un viaggio nel tempo
Le informazioni presenti su Youtube Wiki Italia rivelano che i primi utenti italiani hanno cominciato ad esplorare la piattaforma sin dal 2005. Tra questi, Marco Cassè, in arte Kazze, si registra nel mese di giugno e pubblica ciò che potrebbe essere il primo commento di un utente italiano a un video di YouTube, su Good Times!!! di Zubazpans. Nonostante questa primizia, Kazze non entra nella storia come primo YouTuber italiano poiché ha iniziato a pubblicare contenuti solo nel 2022.
Per quanto riguarda i creatori di contenuti, Kaled emerge tra i primi italiani sulla piattaforma, con una registrazione datata settembre 2005, ma la sua attività era limitata nel ricaricare materiale video non originale e già circolante su eMule, forum e siti di terze parti. Il primo contenuto originale di Kaled, realizzato con Windows Movie Maker, è stato pubblicato solo nel settembre 2007.
Il dibattito sul primo video originale caricato da un italiano su YouTube potrebbe trovare risposta in Marco Camisani Calzolari, un noto esperto di comunicazione digitale e volto televisivo, grazie a “Striscia la Notizia”. Il suo video “Frog”, condiviso il 15 giugno 2005, è un’opera derivata che promuoveva l’azienda Speakage da lui fondata. Questo rende “Frog” non solo il primo video di un utente italiano su YouTube ma anche uno dei primi contributi europei alla piattaforma.
Dopo questo video, Calzolari fa il suo ritorno su YouTube solo nel 2008, periodo in cui la piattaforma era già popolata da nomi noti come Willwoosh, Clio MakeUp, Frank Matano e Yotobi. Inoltre, i suoi primi video, sebbene pionieristici, non evidenziavano ancora una strategia di coinvolgimento della community.
KedTaz, il primo Youtuber italiano, attivo già dal 2006
l canale kedtaz, emerge come pioniere nella storia dei YouTuber italiani e nel tentativo di coinvolgere una prima piccola community: i tifosi del Taranto.
Attivo come videomaker dal 2004, kedtaz iniziò a postare video su piattaforme di hosting per poi promuoverli attraverso guestbook popolari tra i tifosi, come Tifo è Amicizia e Taranto Supporters. Considerando i dispositivi e connessioni dell’epoca, nel 2006 adottò YouTube per rendere la condivisione dei suoi video ancora più accessibile alla sua community.
Il suo cross-posting dimostrava una visione strategica nell’utilizzare più canali per ottimizzare la visibilità dei contenuti, un approccio che sarebbe diventato standard nell’industria dei contenuti digitali e che gli ha permesso di accumulare milioni di visualizzazioni nel corso degli anni.
Il mistero del primo Youtuber Italiano
La storia del primo YouTuber italiano è complessa e sfaccettata, in quanto molti dei contributi dell’epoca non sono più disponibili.
Sebbene alcune fonti indicano Francesco Facchinetti tra i primi YouTuber italiani, un’analisi più accurata suggerisce un quadro differente, con figure chiave come Marco Camisani Calzolari, Daniele Semeraro, Yotobi e Wilwoosh.
Francesco Facchinetti, noto per il brano “Capitan Uncino” nel 2003, ha iniziato a mostrare reale interesse per YouTube solo nel 2013, in parallelo all’ascesa di creators come Francesco Sole. Tuttodigitale lo cita come pioniere su YouTube a partire dal 2006, tuttavia il suo canale risulta aperto solo nel 2009. Questo solleva dubbi sul suo ruolo di precursore e suggerisce che la sua fama possa aver distorto la percezione del suo impatto come YouTuber. Inoltre, nel 2013 YouTube cominciava già ad essere una piattaforma più ad uso di influencer che di creators.
Marco Camisani Calzolari, con ‘Frog’ del giugno 2005, pubblicato su YouTube fase Beta e prima del lancio della versione stabile del novembre 2005, ha introdotto uno dei primi contenuti italiani sulla piattaforma. In ogni caso la sua attività come creator comincia solo dopo il 2010, quando la piattaforma era già popolata da creators.
Daniele Semeraro, con il suo canale kedtaz attivo costantemente dal 2006 al 2009, risulta essere uno dei primi veri creatori italiani di contenuti specifici per YouTube e per una community. Trattasi comunque di una piccola community se comparata con quella di Yotobi che raggiunse la fama nazionale tra il 2007-2008, ancor prima di Wilwoosh, ClioMakeUp e Favij.
La verità sull’evoluzione di YouTube Italia
Lo schema a continuazione offre una panoramica immediata dei momenti salienti e dei personaggi chiave nell’evoluzione di YouTube. Se desideri aggiungere ulteriori dettagli non esitare a contattarmi!
- Primo video al mondo su YouTube: “Me at the zoo” di Jawed Karim (aprile 2005)
- Primo video in Europa su YouTube: “Stadion Bayern München” di Dominoes (giugno 2005)
- Primo utente italiano: Marco Camisani Calzolari (giugno 2005)
- Primo commento di un utente italiano su YouTube: Marco Cassè (Kazze) su “Good Times!!!” di Zubazpans (giugno 2005)
- Primo video creato da un utente italiano su YouTube: “Frog” di Marco Camisani Calzolari (giugno 2005)
- Primo YouTuber italiano: kedtaz (attivo da giugno 2006)
- Primo YouTuber italiano di fama nazionale: Yotobi (attivo dal 2007)
- Primo YouTuber italiano di fama internazionale: Favij
Alla prossima!
